Settimana per l’Energia: Confartigianato ha proiettato il docufilm diAl Gore
"Energiae Clima" sono i temi chiave della X edizione della Settimana per l’Energia,promossa da Confartigianato Bergamo, che si è aperta lunedì scorso a Milano conun convegno che ne ha spiegato il senso, attraverso i numeri presentatidall’Ufficio Studi di Confartigianato e dall’Osservatorio di ConfartigianatoLombardia.E fra leiniziative delocalizzate si è collocata la visione del film documentario "Unascomoda verità 2", proiettato al Cinema Teatro Filo, nel quale AlGore torna ad affrontare sullo grande schermo un argomento che negliultimi anni non ha mai smesso di approfondire: il surriscaldamento del globoterrestre, le sue cause, i suoi effetti e le alternative praticabili.«Si tratta di un argomento scottante ma anche diuna problematica reale che noi oggi tocchiamo con mano», ha detto il Dirigente di Confartigianato CremonaFrancesco Pietrogrande presentando l’iniziativa. «Pensate un po’ - haaggiunto rivolgendosi agli studenti - su 560.000 morti all’anno in Italia90.000 sono imputabili all’inquinamento... un dato allarmante che fa paura».«Serve un’inversione di tendenza - hasottolineato il Vice Sindaco del Comune di Cremona MauraRuggeri - perchè il problema è adesso. Le misure che a volte prendiamo cisembrano come il titolo del film "scomode", ma sono azioni importanti cheriguardano la nostra vita».Ad ascoltare queste parole e ad assistere alla proiezione sonostate le classi 5^ del Liceo delle Scienze Umane Economico Sociale"Anguissola", alle quali l’esperto cinematografico Luca Beltramisi è rivolto introducendo la pellicola. «Nella motivazione delNobel ad Al Gore è sintetizzato il suo grande impegno di questi ultimi dieci anni.E non è banale aver scelto di mostrare certe immagini sul grande schermo e nonin tv perchè la resa visiva è decisamente migliore. Il film ci presenta unbilancio drammatico ma ci lascia una speranza: cambiare tendenza si può».Certo non sono bastati sei giorni di eventi e seminari per mettere unapezza ai cambiamenti climatici ma il desiderio è quello di promuovere lacultura del consumo responsabile, approfondire gli aspetti tecnici e normatividella green economy, creare occasioni di aggregazione e riflessioneaffinchè almeno le giovani generazioni siano maggiormente attente allequestioni energetiche e climatiche.