Approvazione dei bilanci e incontro con MatteoMancinelli sul "Nuovo Sociale"
Il mondo dell’associazionismo ècambiato e Confartigianato non resta alla finestra. Adattarsi ai nuovi bisognidella società è, infatti, un dovere più che una necessità. Si è parlato delnuovo Welfare alla 72^ Assemblea Generale di Confartigianato Cremona, convocataper la verifica e l’approvazione dei bilanci.E’ stato il Presidente MassimoRivoltini ad accogliere dirigenti ed associati e ad introdurre i lavori conuna breve, ma intensa relazione. «Abbiamo chiuso un bilancio che ha segnatoancora una volta un buon risultato - ha detto Rivoltini - che deriva da unlavoro di squadra e che ci consente di poter mantenere alto il livellodell’azione sindacale e dei servizi che forniamo alle quasi 2.000 impreseassociate del nostro territorio».Fra gli aspetti di un anno dilavoro, il Presidente ha sottolineato in sintesi il nuovo documentoprogrammatico di Confartigianato Lombardia che, fra l’altro, prevede ladiscussione sulla vecchia legge quadro dell’artigianato datata 1985, che "oggiè ampiamente superata".Altre importanti tematiche trattate nellarelazione sono state il nuovo modello della rappresentanza e "il riconoscereche oggi non ci può essere rappresentanza senza adeguati servizi", la ricercadi nuove alleanze "che ci portino oltre l’esperienza ormai al tramonto diReteimprese Italia", la valorizzazione di alcune attività di sistema "come adesempio il Confidi, il Cenpi, le Politiche attive con il Job Talent",incrementare e potenziare l’offerta di servizi sul web, ampliare nuovi bacinidi potenziali associati "sapendo intercettare la creazione di nuove imprese".Rivoltini ha poi concluso:«Confartigianato da oltre 70anni pone al centro di ogni proposta il "valoreartigiano", quell’insieme di valori storici, tutt’oggi attuali, ai quali ciispiriamo, volendo rappresentare gli interessi generali del ceto medioproduttivo, di famiglie, di intere comunità e società locali nel difficilepercorso per affrontare in modo solidale le sfide della modernità. È una stradaappassionante, un percorso di grande responsabilità che noi ci assumiamo tutti i giorni, compiendo il nostro dovere diimprenditori, impegnandoci per far crescere le nostre imprese, per contribuirealla ripresa e per dare un futuro ai nostri giovani». Dopo la relazione del Presidente è seguita la lettura deibilanci da parte del Vice presidente Daniele Gaimarri (ora anche nuovoTesoriere) e la relazione dei Revisori dei Conti da parte del rag. MarcoGusberti. Si è proceduto quindi alla loro votazione che ha vistol’approvazione unanime da parte dell’Assemblea. Il Presidente ha inoltreannunciato il raggiungimento dell’età pensionabile del funzionario di segreteriaRosetta Besostri: «A lei il nostro ringraziamento per tutti questi annidi servizio; servizio che continuerà a darci con la professionalità di sempreattraverso una collaborazione sui principali aspetti associativi».La parte pubblica è stata, quindi, introdotta dal Segretario RobertoMaffezzoni. «Due anni fa abbiamo iniziato un cammino - ha detto - che ci haportato alla costruzione di un nuovo welfare. Oggi vediamo i primi risultati».Risultati presentati da Matteo Mancinelli, Manager di MBS Consulting,sul percorso fatto per il Welfare verso il "Nuovo Sociale". «Abbiamo sviluppato unprogetto al quale Cremona ha aderito da subito - ha detto Mancinelli - dandopriorità alle famiglie e guardando alla crescita del Paese. Si è trattato di unpercorso di ascolto, comprensione e sperimentazione dei problemi per darerisposte concrete di sistema ai bisogni delle famiglie».Mancinelli ha quindi spiegatole varie tipologie di welfare (familiare e aziendale) e annunciato la nascitadi una nuova impresa sociale di Confartigianato: «Si chiamerà "WelFareInsieme", dove quel "fare insieme" significa creare il più grande sistema diwelfare territoriale e radicalizzato, per dare nuovi e validi servizi quali,assistenza sanitaria e non, orientamento case di cura, asili nido, prevenzione,conciliazione vita-lavoro, marketing sociale, badanti e colf».«Confartigianato Cremona è,ancora una volta, pronta al cambiamento - ha detto Rivoltini chiudendol’assemblea - per fornire soluzioni a km0, risposte costruttive, certificate everamente valide a 360° per le imprese, i dipendenti e le famiglie».