Il Ministro DaniloToninelli, intervenendo nei giorni scorsi alla Convention Nazionale diConfartigianato Trasporti, nel sottolineare la grande importanza del sistemadell’autotrasporto per l’economia del Paese, ha dichiarato di essere impegnatosu tutte le questioni riguardanti il settore. Soddisfatto il Presidentenazionale di Confartigianato Trasporti Amedeo Genedani: «IlMinistro ci ha spiegato che avrebbe voluto equiparare l’importo delle deduzioniriconosciute per le trasferte effettuate dal dipendente a quelle relative aitrasporti personalmente effettuati dall’imprenditore ma, l’attuale stanziamentodi 70 milioni di euro previsto, non lo consente e per questo, per il prossimoanno si è impegnato a ricercare ulteriori risorse per questa agevolazione». Perl’anno in corso relativo ai redditi 2017 invece, ha garantito che ai titolarid’impresa che guidano personalmente il mezzo, saranno riconosciute ulterioririsorse portando così l’importo di 38 euro, originariamente riconosciuto, a41/42 euro. Rispetto alle voci relative alrimborso accise gasolio ed alle compensazioni per i pedaggi il Ministro hacomunicato che sono aperte delle riflessioni, consapevole che bisognapercorrere la via del rinnovo del parco veicolare, ma senza strappi con lacategoria. Il Ministro ha più voltesottolineato che la tutela e la dignità della piccola impresa vengono prima ditutto e, a tal fine, si è espresso favorevolmente sulla necessità di risolverel’endemico problema del mancato rispetto dei tempi di pagamento e per ilcontrasto alla concorrenza sleale estera con l’estensione della normativadistacco ai trasporti internazionali. Alla luce di queste importantidichiarazioni, soddisfazione è stata espressa dal Capogruppo di ConfartigianatoTrasporti Cremona Giuseppe Ferrari,il quale ha dichiarato: «Speriamo che dalle parole si passi presto ai fatticoncreti . Il mondo dell’autotrasporto in Italia rischia di diventare terra di nessuno in cuicombattere una guerra fra poveri, italiani e stranieri, per il trasporto alprezzo più basso e svincolato da qualunque regola sulla sicurezza. Non è con legare al ribasso che l’Italia potrà recuperare competitività, bensì con la qualitàdel trasporto in un mercato libero, senza disfunzioni e nel pieno rispettodella legalità». «Siamo sulla buona strada – ha aggiunto Ferrari – e speriamo di recuperare iltempo perso in questi mesi. Dal cantonostro saremo sempre in prima linea per sensibilizzare tutti i soggetticoinvolti nella filiera del trasporto merci per il mantenimento di un livellodi sicurezza adeguato che solo con il rispetto delle regole e l’applicazionedei costi minimi si possono garantire».Il Ministro Toninelli alla Convention di Confartigianato Trasporti